Dress code per lo sposo
Nel dress code l’unico colore con tutte le sue sfumature che può essere indossato dallo sposo e dai suoi testimoni è la tonalità del grigio, non ci sono altri colori.
Non c’è il blu che è il colore del lavoro. Il blu per esempio è un colore molto utilizzato ed in teoria potrebbe essere adatto e invece è un colore che nella comunicazione da il senso della professionalità, del lavoro; è il colore che tutte le multinazionali utilizzano come divisa nel dress code, ma certamente non è adeguato per una cerimonia. Non c’è il nero che è il colore del wedding party. Non c’è il marrone che è un colore che ben dispone gli altri, ma è legato alla terra quindi è un colore che si indossa nelle attività legate all’aria aperta ed al fine settimana, non rappresenta mai la formalità. Nel dress code possiamo scegliere le varie tonalità dei grigi, dal chiaro come il perla fino a quello più scuro, il grigio antracite.
In questa gamma cromatica molto ampia dentro c’è il completo, giacca coordinata dello stesso colore del pantalone. Naturalmente anche i testimoni devono avere lo stesso look dello sposo.
Se lo sposo indossa il frac o il tight anche i testimoni devono indossarlo.
Queste sono le regole del dress code che finiscono alle 19 circa, oltre questo orario non ci sono regole né per gli sposi né per gli invitati, ma solo il buon senso e il buon gusto.
Gli sposi possono sbizzarrirsi nella scelta della cravatta e pochette. I colori sono vari, ma pastello.
Le scarpe sono classiche, l’unica scarpa elegante è la scarpa allacciata, non si indossano mocassini.
Per il matrimonio la scarpa è in vitello spazzolato nero senza nessuna decorazione. Se invece il matrimonio è serale ed esce dal dress code la scarpa può diventare ancora più elegante vitello spazzolato traslucido o di vernice, sempre allacciata e calza di filo nera fino al ginocchio.
Se il matrimonio segue il dress code, le regole per l’abito ed accessori dello sposo non sono poche, anzi!